Arte, storia, tradizioni e artigianato

Ravenna, una storia millenaria giunta sino ai giorni nostri

Imperi, dominazioni, guerre mondiali: la città dell'Emilia-Romagna conserva una straordinaria storia, dai romani fino ai giorni nostri

Quando si parla di Ravenna si pensa ai romani, ai bizantini, a Dante Alighieri. E ancora: ai mosaici, alle chiese paleocristiane, alla dominazione dello Stato del Vaticano. Ma non solo: arte, musica e spettacolo, guerre mondiali e la medaglia d'oro al valor militare. Ravenna potrebbe essere ancora capitale, così come lo è stata nel suo glorioso passato, che ancora rimane forte, presente e visibile in tutta la città. I romani costruirono il porto, facendoci addirittura il punto di attracco e partenza di tutta la flotta dell'Adriatico. Teodorico e Giustiniano hanno abbellito con monumenti paleocristiani il centro e la parte costiera, con Sant'Apollinare in Classe, la basilica di San Vitale e quella di Sant'Apollinare Nuovo, originariamente chiamata Domini Nostri Jesu Christi.

Ma Ravenna nella sua lunga storia è stata anche la città che ha ospitato Dante Alighieri: infatti, è qui che giace la tomba del padre della lingua italiana, autore della Divina Commedia. Il monumento nazionale che ospita Dante è importante non solo per la comunità ravennate ma per l’Italia intera. Ravenna ha custodito gelosamente le spoglie dello scrittore fiorentino, con stratagemmi ed escamotage grazie ai quali oggi possiamo trovare i suoi resti nel mausoleo a lui dedicato.

Nei primi anni del 1500 Ravenna passò sotto dominazione dello Stato Pontificio. Occupata, un periodo, dall'esercito napoleonico, tornò sotto lo Chiesa per poi essere annessa al Regno di Sardegna, il futuro Regno d'Italia. Numerosi personaggi illustri visitarono la città, tra i quali Oscar Wilde e Gustav Klimt.

Ancora oggi Ravenna è capitale mondiale del mosaico, e ha nel suo territorio numerose opere facenti parte della lista del patrimonio dell'umanità dell'Unesco.

Vuoi lasciare un commento?

Compila i campi per lasciare un commento. Il commento verrà pubblicato dopo l’approvazione del moderatore.