Arte, storia, tradizioni e artigianato

I più bei mosaici di Ravenna

La città di Ravenna deve ai suoi mosaici gran parte del proprio fascino e della fama di cui gode in campo artistico. I più bei mosaici di Ravenna, nonché i più conosciuti, sono quelli custoditi nella Basilica di San Vitale, la cui costruzione risale al VI secolo. Si tratta dei grandi mosaici che rappresentano l'imperatore Giustiniano e la moglie Teodora con la rispettiva corte. La storia di Ravenna, così come l'antica arte di creare preziose raffigurazioni con le tessere del mosaico, è strettamente legata a quella dell'Impero Romano d'Oriente, di cui la città fu per un certo periodo anche capitale.

I siti da non perdere

Con i loro caratteristici toni caldi e accesi dell'oro, i mosaici di Ravenna sono famosi in tutto il mondo. I più antichi tra loro sono conservati negli edifici storici e religiosi di cui abbonda il patrimonio artistico ravennate. Il Mausoleo di Galla Placidia, risalente al V secolo, è impreziosito, ad esempio da una volta ricoperta interamente da tessere di mosaico di colore blu, dall'effetto a dir poco suggestivo. Altri famosi mosaici di Ravenna si trovano nella Basilica di Sant'Apollinare Nuovo, nella Cappella Arcivescovile e nel Mausoleo di Teodorico.


Nella foto: i Re Magi in un mosaico all'interno della Basilica di Sant'Apollinare Nuovo di Ravenna (Emilia-Romagna).

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